Per fare trekking a Rimini c’è uno straordinario territorio che si estende alle spalle delle sue splendide spiagge e del suo mare. La provincia di Rimini è ricca di caratteristici borghi medievali, castelli storici, monasteri, chiese e panorami mozzafiato, tutti da scoprire con meravigliose passeggiate nell’entroterra, a pochi minuti dalla città di Rimini.
Escursioni e passeggiate che si possono fare in giornata
Lungo i tantissimi percorsi trekking possiamo dedicarci ad escursioni che si possono fare in giornata. E per rendere ancora più divertente le nostre passeggiate, ci possiamo organizzare in compagnia di gruppi di amici per un piacevole soggiorno Rimini, prenotando un hotel con visitrimini.com.
Attività di escursionismo e trekking
L’entroterra di Rimini rende la città ideale per avventurose e divertenti attività di trekking o escursionismo. Gli itinerari possibili da percorrere a piedi, sulla rete escursionistica esistente su sentieri Cai o su sentieri e tratturi gestiti da realtà locali, sono tantissimi. VisitRimini può organizzare per noi escursioni e passeggiate ad hoc, in base al nostro livello di difficoltà e necessità, in collaborazione con le guide ambientali escursionistiche Treknauti.
Uno dei suggestivi punti panoramici del percorso trekking a San Leo in provincia di Rimini in Emilia-Romagna
Dodici percorsi di trekking a Rimini nel suo splendido entroterra, tra panorami mozzafiato
- Trekking da Rimini nella Valmarecchia tra siti archeologici
- Sant’Agata Feltria, crocevia di spiritualità
- Trekking e degustazione lungo il fiume Ariminus
- Il Parco Simone e Simoncello – riserva naturale
- Trekking a Rimini in Valconca
- L’Escursione serale nella Valle del Marano
- Castello a Castello, Mondaino e Cerreto a confronto
- Trekking attraversando Mondaino, Saludecio e Cerreto
- Le grotte di Onferno
- Il Parco naturale regionale del Monte San Bartolo
- Il trekking urbano a Rimini
- Le grotte di Onferno
Trekking da Rimini alla Valmarecchia tra siti archeologici
Sono diversi i percorsi di trekking archeologici in Valmarecchia tra cui possiamo scegliere. Come ad esempio “Archeologica San Leo”, che ci permette di vivere un’avventura all’Indiana Jones in uno dei luoghi più suggestivi dell’entroterra riminese. Un’esperienza alla ricerca dei tesori nascosti lungo la valle del fiume Marecchia, con un archeologo e guida Gae che ci accompagnerà a scoprire le misteriose manifestazioni rupestri. Ovvero le incisioni e “aree sacrificali” che sono state ritrovate a San Leo.
Questo trekking in esclusiva, ci condurrà prima verso Tausano, mostrando un affascinante paesaggio naturalistico e cavità geologiche. Lungo il percorso intercetteremo le prime manifestazioni della presenza dell’uomo per proseguire verso Sant’Igne, luogo dalla forte spiritualità. Il trekking termina con un giro nel cuore di San Leo, dove poter ammirare il parco archeologico urbano.
Informazioni sul percorso Valmarecchia tra siti archeologici
- Difficoltà del percorso: media E
- Lunghezza: circa 11 km
- Dislivello: +/-290 m
- Durata: 4 ore circa.
Percorsi di trekking ad anello: “il territorio di Sant’Agata Feltria, crocevia di spiritualità”
Un altro percorso ricco di storia e spiritualità è quello “Il territorio di Sant’Agata Feltria, crocevia di spiritualità”. Qui in passato si concentrarono tribù e luoghi mistici. Un trekking ad anello fortemente legato alle sue radicate tradizioni nonché alle sue ben note peculiarità enogastronomiche.
Informazioni sul percorso “Il territorio di Sant’Agata Feltria, crocevia di spiritualità”
- Difficoltà del percorso media EE
- Lunghezza: 14,5 km
- Dislivello: +/-650 m
- Durata: 6 ore circa.
Trekking e degustazione lungo il fiume Ariminus
Se invece vogliamo andare alla scoperta della bellezza della natura dei dintorni di Santarcangelo possiamo scegliere il “trekking e degustazione lungo il fiume Ariminus”. Un’escursione a piedi, tra fiumi e ruscelli, colline e sentieri alberati, che da Santarcangelo arriva a Mutonia, museo a cielo aperto con opere realizzate con materiale riciclato.
Dopo una breve visita al campo, il tour riparte con l’emozionante “trekking acquatico” nel letto del fiume Marecchia, l’antico Ariminus, che diede il nome alla città di Rimini, alla scoperta della flora e della fauna di questo territorio.
Lasciato il letto del fiume si raggiungere l’argine del fiume Uso. Dopodiché ci aspetta un meritato riposo nella splendida tenuta della Collina dei Poeti, circondati da vigneti alberi secolari, cipressi e gelsi. La visita alla tenuta non può che terminare con una degustazione e un picnic
Informazioni sul percorso Trekking e degustazione lungo il fiume Ariminus
- Difficoltà del percorso: facile
- Lunghezza: circa 10 km
- Dislivello: +/- 150m
- Durata: 3 ore circa.
Il riserva naturale del Parco Simone
Da Pennabilli invece parte il sentiero ad anello all’interno del Parco naturale Sasso Simone e Simoncello. In particolare “Il Sentiero Tonino Guerra e le cascatelle del Canaiolo”. Il percorso parte dal centro storico di Pennabilli, toccando i “luoghi dell’Anima” dello scenografo e poeta romagnolo si inoltra fino all’”infanzia del mondo”, quell’insenatura tra il Monte Canale e il Monte Carpegna, in cui ha origine il torrente Messa.
Informazioni sul percorso del Parco Simone e Simoncello
- Difficoltà del percorso: media
- Lunghezza: circa 10 km
- Dislivello: +/- 300 metri
- Durata: 4,5 ore circa.
Trekking a Rimini in Valconca tra borghi medievali tra i più belli d’Italia, grotte e vedute straordinarie
Nell’entroterra della Valconca possiamo partecipare al trekking “Il Bel fiore di sera”. Il punto di partenza è a Montefiore Conca, uno dei borghi più affascinanti dell’entroterra di Rimini, che gode di un panorama unico sulla Riviera Romagnola e non solo. Questo trekking, che parte al crepuscolo, ci mostrerà la natura selvaggia del territorio fatto di dolci declivi.
Si partirà dai piedi delle antiche mura malatestiane dell’inconfondibile Rocca di Montefiore, con la luce del tramonto fino a raggiungere la notte e la luce del cielo stellato.
Informazioni sul percorso Il Bel fiore di sera
- Difficoltà del percorso: media-facile E
- Lunghezza: circa 6,5 km
- Dislivello: +/- 350 metri
- Durata: 2,30 ore circa.
L’escursione serale nella Valle del Marano
Non mancano le escursioni, sempre serali, anche nella Valle del Marano: ad esempio “Notturnale ad Albereto”. Un’esperienza escursionistica immersa nella particolare natura che gravita attorno al piccolo nucleo medievale del Castello di Albereto, un percorso adatto anche per i piccoli esploratori.
Informazioni sul percorso Valle del Marano
- Difficoltà del percorso: medio-facile E
- Dislivello: +/- 460 metri
- Durata: 2,30 ore circa.
Percorsi che attraversano Uffogliano, Saiano e Montetiffi
La narrazione storico-ambientale non escluderà nemmeno i territori legati a Uffogliano, Saiano, Montetiffi, pregevoli gioielli dell’entroterra di Rimini, scrigni di assoluta bellezza che vale la pena conoscere e apprezzare. Uffogliano con il suo importante complesso chiesa e canonica, restaurato di recente, e le rovine del suo castrum; Saiano e il suo eremo dedicato alla Madonna, dalla storia antichissima; e Montetiffi, un minuscolo borgo conosciuto per le famose “teglie” impiegate per la cottura della piadina romagnola. Questi sono percorsi ad anello indicati per tutti gli appassionati di trekking.
L’entroterra riminese è ricco di paesini tutti da scoprire con escursioni trekking da Rimini
Pieno di bellezza è il percorso trekking da “Castello a Castello, Mondaino e Cerreto a confronto”. Il centro storico di Mondaino è arroccato sulla cresta collinare in posizione dominante tra le valli del Conca, del Tavollo e del Foglia. Su questo monte tra Romagna e Marche, un tempo pascolavano i daini, da qui il nome del borgo fortificato, caposaldo della Signoria dei Malatesta, proprio al confine con le terre dei rivali Montefeltro, duchi di Urbino. In tutto il paese si respira aria di questo passato, e che ogni anno rivive in una bella rievocazioni storica del “Palio del Daino”.
Da non perdere Mondaino, Saludecio e Cerreto
A qualche chilometro da Mondaino, nel territorio di Saludecio, antico borgo ottocentesco, si trova il borgo di Cerreto, che conserva ancora evidenti tracce delle strutture fortificate d’epoca medioevale. Immerso in un paesaggio rurale e naturale di notevole valore sopra la valle del Ventena, la storia del borgo è iniziata attorno al IX secolo d.C. e proseguita fino alle ultime decadi del ‘900 quando gradualmente finì per essere abbandonato. Tra le deserte viuzze del centro il tempo sembra essersi fermato. Oggi le case ristrutturate sono seconde abitazioni turistiche.
Cerreto era rinomato un tempo come il “paese degli sciocchi” per via dei comportamenti assurdi dei suoi abitanti. Per onorare la memoria e la tradizione di questi personaggi che hanno dato vita a queste strane storie, fino a pochi anni fa si organizzava un importante carnevale, caratterizzato dal falò del pagliaccio e da racconti che richiamavano questi aneddoti strampalati.
Informazioni sul percorso Mondaino, Saludecio e Cerreto
- Difficoltà del percorso: media (EE)
- Lunghezza: circa 15 chilometri
- Dislivello: +/- 500 m
- Durata: 5,30 ore circa
A Gemmano, attraverso le grotte di Onferno, si arriva al cuore della terra
Scegliendo il percorso delle “Grotte di Onferno”, nel comune di Gemmano, potremmo invece farci suggestionare dal mondo di Dante Alighieri. A partire dal castello del borgo di Onferno, ci lasceremo accompagnare dal rigoglioso paesaggio circostante della riserva naturale, fino ad arrivare alle oscure grotte, che pare il sommo poeta identificasse con l’inizio della discesa agli Inferi. Non a caso il nome originario di Onferno, fino all’Ottocento, era proprio Inferno.
La particolarità è la presenza di selenite, che conferisce al sistema carsico delle grotte caratteristiche davvero interessanti. Le grotte custodiscono la più importante colonia di pipistrelli della regione.
Terminata questa visita potremo decidere se terminare il trekking o se continuare chiudendo l’anello. In questo secondo caso si riparte un po’ in salita, fino ad arrivare in cima alla Ripa della Morte, da cui godere di bellissimi scorci. Attraverso paesaggi collinari incantevoli ritorneremo a Gemmano, noto come il “balcone dell’adriatico”. Non perdetevi questa escursione perché sarà davvero una giornata che vale la pena mettere la sveglia la domenica.
Informazioni sull’escursione alle grotte di Onferno
- Difficoltà del percorso: facile (E)
- Lunghezza: circa 7,5 chilometri
- Dislivello: +/- 300 m
- Durata: 2,30 ore circa
… e poi c’è il meraviglioso Parco naturale del Monte San Bartolo e la sua posizione dominante
D’estate per vivere luoghi fantastici con il fascino della notte, possiamo partecipare al trekking Notturnando al Parco naturale del Monte San Bartolo, alla scoperta delle sue particolari suggestioni, tra sentieri e falesie a picco sul mare.
Un luogo incontaminato dove la natura ci mostra tutto il suo splendore, e dove caprioli, tassi, ghiri, volpi, uccelli e altri animali qui hanno trovato il loro habitat. È un notevole sito archeologico con ritrovamenti del neolitico e sull’antica Via Flaminia, con il porto di origine greca di Vallugola. Il trekking con partenza all’imbrunire, ci porterà lungo i sentieri circondati da alberi monumentali, dove si acuiranno i sensi e si sentirà forte il profumo del bosco e da lontano il rumore delle onde.
E se volgiamo scoprire questo meraviglioso luogo insieme al nostro amico a 4 zampe il “bau bau trekking” è quello che fa per noi!
Informazioni sull’escursione del Parco naturale regionale del Monte San Bartolo
- Difficoltà del percorso: medio-facile (E)
- Lunghezza: circa8 chilometri
- Dislivello: +/- 320-350 m
- Durata: 2,30 ore circa
Il trekking urbano a Rimini
A Rimini, città dalle mille possibilità, possiamo avventurarci anche nel trekking urbano con “Bizzarre presenze a Rimini e Dintorni”. La visita guidata è di Cristian Savioli dal titolo “Una sana follia. Alla scoperta del territorio attraverso i suoi bizzarri personaggi”.
Si tratta di una passeggiata che, partendo dai personaggi unici raccontati da Federico Fellini nei suoi film, ci porterà a scoprire persone speciali che hanno animato la vita cittadina nell’ultimo secolo ed anche prima.
Itinerario del trekking urbano a Rimini
Ponte di Tiberio, Borgo San Giuliano, Piazza Ferrari, Piazza Tre Martiri, Piazza Cavour, Piazzale Fellini e Grand Hotel, Castelsismondo, porto canale.
Molti altri suggerimenti di esperienze indimenticabili tra Rimini e il suo territorio sono disponibili sul portale di VisitRimini.